martedì 20 maggio 2008

sCordata italiana


Chi non sognerebbe un felice epilogo per la nostra compagnia di bandiera con le ali?
Alitalia ci rappresenta nel mondo, dà posti di lavoro a migliaia e migliaia di persone, garantisce un ottimo servizio
I sogni son desideri di felicità. Questo lui lo sa e da imprenditore qual è li vende alla piazza.

19 marzo 2008: Il Cavaliere sogna la cordata italiana (La stampa)
20 marzo 2008: Berlusconi lancia la cordata italiana (Il sole 24 ore)
21 marzo 2008: Alitalia, Berlusconi: "In 3 o 4 settimane la cordata italiana" (La repubblica)
21 marzo 2008: Alitalia, Berlusconi: "Pronta cordata italiana" (Il Giornale)
22 marzo 2008: Alitalia, Berlusconi: "Mi impegno io. Nuova cordata in 10 giorni" (La repubblica)
La cordata è stata scordata.

Alitalia perde un milione di euro al giorno di soldi nostri. Tu che leggi e t'incazzi quando ti aumentano 10 euro di tasse, sappi che lo Stato è il maggior azionista di Alitalia e Alitalia perde circa 350 milioni di euro l'anno. In questo ultimo trimestre la compagnia italiana ha già perso 200 milioni di euro e lo Stato (cioè io e voi) è pronto a prestare altri 300 milioni di euro per coprire i costi.

Ricapitolando Alitalia perde più un milione di euro al giorno dei nostri soldi e il Governo per coprire le perdite risana il debito sempre con i nostri soldi.

Per noi contribuenti Alitalia è una supposta gigante

Ma che volete, il patriottismo vale più di due milioni di euro al giorno (uno di costi e uno di prestito)...meglio spendere 2 milioni di euro al giorno che affidarne la gestione ai francesi. Vade retro Air france, cribbio! Glielo dica Lei Cavaliere..
27 marzo 2008:
ore 09.58 - Berlusconi: "Benetton, Ligresti, Eni, Mediobanca, ecco la cordata"
ore 10.01 - Eni: no comment
ore 10.26 - Gruppo Ligresti: no comment su Alitalia
ore 10.39 - Mediobanca smentisce partecipazione a cordata Alitalia
ore 19.05 - Benetton: nessuna iniziativa in corso
(fonte La Repubblica)

Peccato, dalle 9.58 alle 10.01 la cordata c'era. Per tre minuti l'Alitalia è stata salva.
La verità è che per risanare e rilanciare Alitalia servirebbero 15 miliardi da investire in 5 anni e la psico-cordata potrebbe garantirne non più di due. E gli altri 13 chi dovrebbe metterli?
Alitalia è morta e tenerla in coma farmacologico ci costa troppo. Air France era un treno da non perdere, un'occasione quasi unica.

La cordata italiana non esiste e non è mai esistita, è servita solo a far prendere più voti ad un partito. E se mai dovesse un giorno esistere, non potrà mai garantire un bel nulla alle migliaia di lavoratori Alitaliani perchè nessuno in Italia può salvare Alitalia.

6 commenti:

GREENPEACE CATANIA ha detto...

Se di una cosa non si parla NON ESISTE!... I Rom sono la copertura per non far vedere che alitalia sta morendo...
Il presidente del consiglio ha pensato ormai a tutto... Magari chiediamo a lui i soldi del prestito... forse cosi salverà Alitalia o magari la lega penserà al prestito vendendo le lupare dei Bergamaschi o i rotoloni di cartaIgenica a strisce bianche rosse e verdi...

alexander777 ha detto...

un post bello tagliente! compliments!

ciauz

mariad ha detto...

Il caso Alitalia scoppierà a breve, quando il nostro premier avrà finito di baloccarsi con la munnezza di Napoli, coi rom e con gli extracomunitari clandestini. Penso che, in mancanza di cordate e di altri acquirenti stranieri Alitalia è destinata al fallimento. Sarà smenbrata e svenduta, a quel punto, e dei lavoratori a spasso nessuno se ne fregherà una cippa lippa. Ma sicuramente di avvoltoi pronti a smembrarsi la preda ne arriveranno a frotte.
Bel post comunque, davide
ciao

Wil ha detto...

Va bene, ti metto nei blog amici.
Piacere Wil

stefanodilettomanoppello ha detto...

sto a prepara delle magliette vieni a vede ciao

Snapshot83 ha detto...

un po come tutte le promesse che stanno fioccando adesso...

La rivoluzione non verrà se ciascuno di voi non la farà scoppiare dentro di se