lunedì 27 ottobre 2008

No, we can't



Obama si era messo in testa di cambiare l'America, e con lei il mondo.

E' coraggioso Obama; l'ultimo presidentissimo che voleva un cambiamento fu John Kenendy, che sfidò il mostro Bankenstein. Chi vinse lo si sa.
Oggi Bankenstein è ancora più forte ed è sempre lui a governare il mondo, con l'appoggio di petrolieri e grosse multinazionali.

Obama non può cambiare il mondo, non è ancora giunto il tempo per provarci.
E allora il divario tra lui e Mccain si ridurrà ogni giorno di più e faranno di tutto per truccare fino all'inverosimile il voto americano, come fecero alle scorse elezioni tra l'altro.
Forse non ci riusciranno, perchè il consenso democratico è troppo consistente.
Allora lo costringeranno a non stravolgere il sistema, a non infastidire e sfidare Bankenstein.

Se Obama resisterà, se vorrà davvero cambiare l'America, forse la cambierà davvero, con i suoi ideali, ma non da vivo.

5 commenti:

Ale ha detto...

mmm...io ho ancora della fiducia..non so dove, ma ce l'ho ancora..

Andrea De Luca ha detto...

apprezzo Obama e spero che vinca

Bastian Cuntrari ha detto...

Perché sei così pessimista? Io spero riesca a cambiare le cose e diventi vecchio!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Pessinista o antiobama?

Cmq ha vinto vedremo adesso....

Anonimo ha detto...

Non è detto che deve trionfare sempre il male.
Non è detto che Obama deve morire prima che i suoi ideali prendano forma..

Diamo fiducia a quest'uomo senza preannunciare correnti pessimistiche ancor prima del tempo.

Jane84ct :)

La rivoluzione non verrà se ciascuno di voi non la farà scoppiare dentro di se