lunedì 1 settembre 2008

Rialzati, Libia!


Cinque miliardi di dollari donati alla Libia.
Quando a Palermo un uomo di malaffare, ti bussa alla saracinesca, domandandoti di scegliere tra una bomba nel negozio e 10.000 euro, hai poco spazio per la fantasia. Paghi il pizzo, per amore della pace.

Quando Gheddafi ti bussa ad Arcore domandandoti una modesta cifra, 3,4 miliardi di euro promettendo una riduzione degli sbarchi clandestini dalla Libia la fantasia è ancora più limitata. Paghi il pizzo.

Sul pizzo Berlusconi è preparato, ha avuto diversi maestri nella vita, da Mangano a Tanino Cinà.
Oggi il tutor è Marcello Dell'Utri.

Venghino signori venghino, abbiamo fatto un affare. A Bush e Putin je rode.
Ufficialmente pagheremo 5 miliardi alla Libia per farci perdonare 40 anni di inimicizie. Siamo buoni, pensiamo al prossimo. Gheddafi aveva il broncio da troppi anni, faceva pena. Sembra poi che in questi ultimi tempi avesse difficoltà ad arrivare alla fine del mese, la pasta è aumentata anche lì.

Abbiamo firmato l'accordo del cuore, noi gli diamo 250 milioni di euro l'anno e loro ci promettono di limitare gli sbarchi clandestini. Grazie! Gheddafi è tornato a sorridere, grazie a noi.
E' già stato detto che in Libia costruiranno con i nostri soldi autostrade e grandi infrastrutture.
Se le meritano. I nostri sogni di vedere la Salerno-Reggio Calabria completata sono sfumati, allora proviamo a sognare per qualcun altro.
Sembra come quando le madri iscrivono le figliolette a danza, cercando di esaudire tramite le figlie i propri sogni irrealizzati.

Le infrastrutture libiche saranno costruite dalle società Ligresti, Berlusconi, Caltagirone senza sborsare un euro. I soldi sono i nostri. Per contro dovranno impegnarsi, gli stessi imprenditori, a tenere ancora per qualche anno in coma farmacologico Alitalia, sempre coi soldi nostri, si capisce.
Un piano perfetto.
Un piano a cui ci hanno preparato, come al solito. Ci hanno raccontato la storiellina del lupo cattivo, poi ci hanno abbassato i pantaloni e adesso ci hanno introdotto una supposta di 50 cm (di spessore). Come hanno fatto? Semplice, da tre settimane non parlano altro che degli sbarchi clandestini a Lampedusa, gli stessi da 10 anni a questa parte. "Situazione insostenibile", "Urge una soluzione", poi viene ufficializzato il patto tra noi e la Libia: "Dalla Libia meno clandestini!". Giù il sipario.

Adesso che abbiamo risanato l'economia mai precaria della Libia dovremo pensare a fare qualche regalo anche alla Tunisia, al Marocco, e all'Algeria, cosi risolveremo il problema clandestini.
Cinque miliardi di dollari a ciascuno, totale della spesa 20 miliardi di dollari. Tanto Silvio non bada a spese (nostre).
L'Africa risorgerà e saranno gli italiani a munirsi di gommone e partire da Portopalo in cerca di fortuna.

9 commenti:

Andrea De Luca ha detto...

appoggio la tua ultima frase caro davide

e complimenti per il post!

Ti aspetto sul blog, ciao!

Ale ha detto...

Egoisticamente e stupidamente non sono stato attento e non mi sono interessato a quello che è successo tra l'Italia e la Libia, ma questo post mi fa rabbrividire. E non ho proprio commenti. Sono senza parole, ma non perché sono sorpreso...no...solo perchè non trovo più le parole per descrivere la schifezza di Paese che siamo diventati.
La tua ultima frase è emblematica quanto inquietante...se solo tutti sapessero...
grazie e complimenti per il post.
ciao!

Mamma Simona ha detto...

Ho appena visto la foto di D'Alema che cade dal gommone. sarà mica stato in partenza per la Libia in cerca di fortuna?

jane84 ha detto...

Ancora una volta devo farti i miei sinceri complementi per quello che scrivi e per come ti impegni per divulgarlo anche agli altri.
E' scandaloso tutto.
Ha detto benissimo Ale..
se solo tutti sapessero!!.. chissà!

Io onestamente mi munirei di gommone sin da adesso..

Anonimo ha detto...

Ciao, vorrei parlarti e spuntare fra i siti amici. Appena puoi contattami su quelcherestadelblog @ hotmail.it

Matteo L. ha detto...

Tanto a lui che ne frega del debito pubblico se i debiti li depenalizza? Ti aspetto da me se vuoi.

Marco ha detto...

Ciao, bel blog. Se vuoi passa da me. Comunque Berlusconi è solo un buffone.

Danx ha detto...

Ciao, bell'articolo.
Ma le "partenze controllate" di africani verso l'Europa non doveva già essere, appunto, controllate da parecchi anni?
Ora salta fuori che è una novità e tutto grazie a Silvio!
Veramente c'erano già patti simili!

Ale ha detto...

ciao, quand'è che aggiorni di nuovo il blog?

La rivoluzione non verrà se ciascuno di voi non la farà scoppiare dentro di se