mercoledì 30 luglio 2008

Nome in codice: Sergente Papa


Quasi duemila anni fa Gesù disse a Pietro: "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli ".
Pietro fu di fatto il primo Papa.


Oggi, l'amministratore delegato della Chiesa s.p.a è J. Ratzinger, un anziano signore tedesco che gestisce gli affari di una istutuzione completamente cambiata e con diversa ragione sociale rispetto al periodo della fondazione.
Il Sig. J. Ratzinger, colui che esercita il suo supremo ufficio di Pastore e di Dottore di tutti i cristiani, pochi anni fa (2005) pubblicò il suo Catechismo nella quale, udite udite, viene condivisa le guerra e la pena di morte, in particolari condizioni.
Si legge:

"i casi di assoluta necessità di pena di morte sono molto rari, se non addirittura praticamente inesistenti"
Che significa i casi necessari per la pena di morte sono rari? Quali sono? Che significa praticamente inesistenti? E' il praticamente che preoccupa.

"La guerra è giusta sotto 4 condizioni che la rendono moralmente legittima: 1) certezza di un durevole e grave danno subito; 2) inefficacia di ogni alternativa pacifica; 3) fondate possibilità di successo; 4) assenza di mali peggiori considerata l'odierna potenza dei mezzi di distruzione."
Ma come la guerra è giusta?! L'avrebbe detto 2000 anni fa, Gesù stesso gli avrebbe dato un frontino. E poi, che razza, anzi che Ratzinger di condizioni sono??

Certezza di un durevole e grave danno subito...Qualcuno non disse porgi l'altra guancia?

Inefficacia di ogni alternativa pacifica...l'ha detto il Papa, non un diplomatico!

Fondate possibilità di successo...questa è davvero troppo grossa! Cristiani, munitevi di fucile e bombe a mano e facciamo guerra all'Eritrea, il Laos e San Marino!

Assenza di mali peggiori considerata l'odierna potenza dei messi di distruzione...è la stronzata che dice da anni Bush! Vuoi vedere che la rabbia bellica di Bush ha preso spunto dal Ratzinger-pensiero??

Signori, questo è il Papa.
Dio esiste e sono sicuro che si starà tappando il naso di fronte alla Sua chiesa, che non fa più gli interessi di chi 2000 anni fa la edificò con altri risultati sperati.

sabato 26 luglio 2008

Solarium Porcarium Stancanellium


Catania, una delle perle del Mediterraneo, e per chi non dovesse conoscerla, possiede un patrimonio artistico, culturale e soprattutto ambientale da far invidia al 95% delle città italiane ed europee.

L'amministrazione comunale (ma anche provinciale e regionale) invece, che è sempre la stessa da 10 anni, nonostante vogliano farci credere che Stancanelli non è Scapagnini, che Lombardo non è Cuffaro e che Castiglione non è Lombardo, non farebbe invidia neanche in un paesino di periferia del Senegal probabilmente. Ne succede una al giorno, vi racconto una delle ultime.

A Catania la stagione estiva inizia a maggio, periodo in cui il sole è accattivante, di nuvole neanche l'ombra e le spiaggette cominciano a riempirsi, per finire intorno a metà settembre.
In una città in cui del turismo balneare si dovrebbe fare uno stile di vita, le spiagge libere e i solarium comunali vengono fatti funzionare a luglio, se tutto va bene.

L'anno scorso, ad esempio, i solarium comunali venivano inaugurati dopo la prima settimana di luglio, in quanto il comune non aveva i soldi per pagare il bagnino nel periodo precedente luglio.
Adesso però Scapagnini è al Senato e abbiamo il nuovo sindaco fotocopia e come ci ha promesso "con lui cambieranno tante cose".

Infatti, quest'anno i solarium comunali sono stati inaugurati il 14 luglio (più in ritardo degli altri anni) tra la soddisfazione di un quasi commosso Stancanelli che, orgoglioso della sua straordinaria opera, quasi inaspettata e del tutto ambiziosa (fare mettere quattro tavole di legno sopra gli scogli, a luglio inoltrato) ha risposto così ad una domanda di un giornalista che era:

Giornalista: "Sindaco, finalmente anche quest’anno, seppure in ritardo, i catanesi potranno usufruire dei solarium di Ognina e Piazza Europa. Qual è il suo stato d’animo a poche ore dall’inaugurazione?"

Sindaco: "Le confesso che sono molto felice ed emozionato per l’inaugurazione di domani. E’ la conferma che lo Stato è ritornato a Catania e io, in quanto uomo scelto dai partiti della coalizione, avrò l’onore di tagliare il nastro di una grande opera pubblica che doniamo alla città."

Una settimana dopo, giorno 21 luglio per l'esattezza, i solarium sono stati sequestrati dalla Capitaneria di Porto in quanto il Comune li avrebbe realizzati senza le dovute autorizzazioni e occupando arbitrariamente il suolo demaniale.
Stancanelli è iscritto nel registro degli indagati.
L'aveva detto lui che era diverso, Scapagnini inaugurava i solarium a fine luglio e li teneva aperti fino ai primi si settembre, invece Stancanelli, al debutto, inaugura e fa chiudere i solarium in 7 giorni e viene iscritto nel registro degli indagati dopo appena un mese dalla nomina, al contrario di Scapagnini che ci fece attendere tutti, ansiosi, per 5 anni!

venerdì 25 luglio 2008

In nome della legge..

Se in questo periodo mi sono allontanato un pò dal blog, c'è un motivo.



Repubblica Italiana


In nome della legge


Noi prof. Antonino Recca - Ordinario di Scienza e Tecnologia dei materiali



Rettore della Università degli Studi di Catania



Veduti gli attestati degli studi compiuti dal Sig. Cunsolo Davide
nato a Catania il giorno 8 settembre 1983;
Veduto il risultato della prova finale da Lui superata in questa Università il 25 luglio 2008



Conferiamo



al detto Sig. Cunsolo Davide la Laurea in


Economia e Gestione delle Imprese Turistiche



Il presente diploma viene rilasciato a tutti gli effetti di legge
Catania, dal Palazzo Universitario 25 luglio 2008





domenica 20 luglio 2008

Borsellino era un eroe, non mangano

Pubblico l'ultima intervista fatta a Paolo Borsellino. E' stata registrata il 21 maggio 1992, quattro giorni prima della strage di capaci e due mesi prima di quella di via d'Amelio.
Nessuna televisione, nè pubblica nè privata, ha avuto il coraggio (se di coraggio si può parlare) di trasmettere questa intervista, nonostante essa sia ricca di contenuti esplosivi.
Borsellino parla di rapporti stretti tra mafia e imprenditoria milanese facendo i nomi di Dell'Utri, Berlusconi, Rapisarda, Mangano.
Oggi Berlusconi dichiara in mondovisione che "i giudici sono una metastasi per la democrazia" e che "mangano era un eroe", non permettendo a nessuno dei suoi giornalisti schiavi di Rai e Mediaset di far vedere questo filmato. Sedici anni di silenzio omertoso.
Attaccare la magistratura, togliere loro la possibilità (che è anche una necessità) di poter intercettare gli indagati, bloccare i processi in corso, dichiarare autoimmuni le quattro cariche più alte dello stato (rendendo la legge un pò più uguale per gli altri)...questa è la lotta che vogliono fare alla mafia; e chi vuole o dovrebbe farla ha in squadra collaboratori condannati per mafia.
La mafia combatte mafia, una cosa è certa, vincerà la mafia.


lunedì 14 luglio 2008

TeleSilvio

Ascoltate questo servile commento fatto da Emilio Fido, bambola gonfiabile di Berlusconi, il giorno dopo la manifestazione pacifica ed educata di piazza navona contro le leggi vergogna del governo.




Chiunque voglia commentare con toni quantomeno simili a quelli usati da Fido il servizio fatto dal direttore a 90 gradi può farlo mandando una email a redazionetg4@mediaset.it

giovedì 10 luglio 2008

Dittatura demilitarizzata

Quando Mussolini salutava in piazza Venezia una folla festante che lo acclamava, in pochi si accorsero che si stava svolgendo proprio in quegli anni il periodo più buio della storia italiana.
Oggi sta accadendo esattamente questo, la storia si ripete. C'è un signore acclamato dalla gente ed eletto democraticamente che sta scrivendo, insieme ad altri collaboratori politici, un periodo storico di indiscussa ignobiltà. Il tutto accade tra l'indifferenza e l'ignoranza degli italiani ch come accadde 70 anni fa, non capiscono nulla di cosa sta accadendo.

Di dittatura fascista si trattò con Mussolini, a dittatura mediatica siamo sottomessi oggi. Non serve più un battaglione militare per imporre i propri interessi, bastano i mezzi di comunicazione di massa, come sosteneva Indro Montanelli.

Berlusconi non ha occupato militarmente le istituzioni, ha occupato mediaticamente le menti degli italiani ottenendo il loro consenso. Questo è un regime a tutti gli effetti; è un regime diverso da quello di Mussolini ma è un regime. E un regime oggi non può essere altro che oppressione, degrado e violenza. Vedrete!
Quando usciremo, tra qualche anno e con le ossa rotta da questa fase, i libri parleranno di questi anni disonorevoli e saremo noi doverne rendere conto alle generazioni future.
Due giorni fa, a Roma, più di 30 mila persone sono scese in piazza per protestare pacificamente contro il governo. Oltre a Di Pietro e altri personaggi, hanno preso la parola Beppe Grillo e Sabina Guzzanti, che hanno usato parole dure ma veritiere per descrivere ciò che sta accadendo oggi nel nostro Paese.
La cronaca fatta dai Tg di partito, Studio Aperto e Tg5, è stata sconcertante, più della Tv di stato.
Metto a disposizione vostra il servizietto della tv di partito accanto ai video che testimoniano le parole realmente dette dai personaggi incriminati.
Che sia chiaro, io non voglio convincere nessuno della mia tesi, non voglio imporre le mie idee, qui si parla di FATTI, di regime palese, oggettivo.
E quindi, mentre vengono approvate del governo italiano leggi razziali che ci riportano indietro al pre-nazismo, periodo in cui fu proprio l'Italia a formare le primissime leggi razziste e mentre continua la decennale offensiva del Padrone Berlusconi nei confronti della magistratura, che cerca solo di rendere il delinquente Berlusconi uguale ad ogni altro italiano di fronte alla legge accade che....




martedì 8 luglio 2008

in che "razza" di Paese viviamo??

In questo video registrato ieri, Marco Travaglio fa un punto chiaro su alcune leggi in fase di approvazione.
Non aggiungo nulla perchè ho notato con piacere che in questo intervento Travaglio si è dimostrato in perfetta sintonia con le mie idee e i miei pensieri.
A lui la parola.

venerdì 4 luglio 2008

Bankentein

Dal bel libro di Marco Saba, che vi consiglio di leggere, e dai disegni di Daniele Odierna vi presento.. BANKENSTEIN.
Oggi chiunque ha un debito presso una banca ed è vittima ignorante del sistema più infame e massone della storia moderna.


martedì 1 luglio 2008

Mia nonna mi ha raccontato che..

Mia nonna ha più di ottanta anni e ha sempre vissuto a Trecastagni, un paesino a 15 Chilometri da Catania. Ha vissuto la propria infanzia e adolescenza ai tempi della guerra, la seconda, e la sua famiglia era benestante e lo è stata per tutto il Novecento.

Mi ha raccontato che..
...sul comodino si teneva sempre una barattolo con dentro delle sanguisuga, quando qualcuno aveva la pressione alta queste gli venivano sparse sul petto e dopo un pò la pressione del sangue tornava alla normalità
...la carta igienica non esisteva. Quando si comprava la carne dal macellaio questa era avvolta in una carta spessa e di paglia. La carne veniva messa al fresco e questa carta si tagliava a quadrati e si metteva in un chiodo accanto nel bagno.
...i servizi igienivi non esistevano e chi della famiglia doveva fare i propri bisogni, usciva da casa e li faceva all'aperto, in un buco a terra adibito a WC
...i capelli che si spezzavano dopo esserci pettinati venivano accuratamente raccolti e conservati. Periodicamente passava per le case chi dava soldi in cambio di capelli strappati.
...non esisteva acqua al di fuori del pozzo. Quando inventarono l'acqua corrente rimasero tutti stupefatti
...la sera le gente si riuniva a casa di chi aveva la televisione in bianco e nero. Un giorno la donna dei servizi disse che in futuro si sarebbe comprata una Tv che trasmetteva a colori e tutti la presero per pazza
...i giochi dei ricchi erano le bambole. Mi nonna giocava attaccando uno spago alla zampa di un grillo portandolo a spasso
Oggi invece siamo in crisi economica, c'è chi non riesce a pagare l'assicurazione della terza macchina; c'è chi, con 4 televisori e 4 telefonini, non riesce ad arrivare alla fine del mese; c'è chi, con un gratta e vinci in mano al giorno, ci parla della crisi della quarta settimana; c'è chi, tra un tiro di sigaretta ed un altro, dice di non potersi permettere una vacanza.

La rivoluzione non verrà se ciascuno di voi non la farà scoppiare dentro di se