giovedì 29 maggio 2008

I vuciari


E' la politica degli spot. Per sedare gli italiani incazzati (ma colpevoli dell'Italia di oggi) gli si raccontano le storielle a lieto fine. Così come si fa con i bambini vispi la sera. Ci stanno dondolando e raccontando un sacco di belle favole e devo dire con ottimi risultati soporiferi.

Chi dormiva il sonno dell'ignoranza continua a dormire.
Chi era barcollante adesso dorme profondamente.

Io resto sveglio.

I vuciari sono i mercanti che urlano al mercato per attirare l'attenzione della gente per poi convincerli che la propria roba sia la migliore.

In questi primi 20 giorni di governo abbiamo assistito esattamente a questo.

Lascio la parola al giornalista Marco Travaglio che fa una chiara, e come sempre ironica, panoramica sui primi annunci politici privi di fondamenta di questa nuova squadra di governo.



lunedì 26 maggio 2008

Il signore dei tranelli


Pensate di andare al supermercato con 50 euro in tasca e di dover fare la spesa necessaria per campare un mese. Non è cosa facile in tempi di vacche magre. Poi immaginate di voler spendere 20 delle vostre 50 euro in sigarette, prima di entrare al supermercato.
Avrete due opzioni:

- Andare a rubare 20 euro per poter fare la spesa prevista e comprare le sigarette
- Rinunciare a 20 euro di spesa per spenderle in sigarette ed entrate nel supermarket con 30 euro

L'operazione compiuta dal Presidente del Consiglio riguardo l'abolizione dell'Ici rispecchia perfettamente la seconda opzione.

Il nostro Paese è in evidentissima difficoltà economica ed è già difficilissimo attuare politiche basilari e necessarie su Sanità, Welfare, Istruzione; promettere l'abolizione dell'Ici o del bollo oggi è una colossale presa per il culo.

Se lo Stato ha in tasca 50 euro per far andare avanti il Paese e decide di abolire l'Ici, taglia le entrate, e non avrà più 50 euro per far funzionare il sistema ma soltanto 30.
Questo è impensabile oggi. Per questo, in realtà, i soldi per abolire l'Ici saranno recuperati dalle stesse tasche degli italiani. Magari in tasche di giubotti poco usati o di pantaloni non indossati, per non far sentire la mano.

Così, gli italiani avranno la percezione di pagare meno ma realmente ogni hanno uscirà dalle loro tasche la stessa quantità di denaro, evaporata però in modo diverso.
Oppure, nell'ipotesi peggiore, riceveranno servizi fondamentali di qualità peggiore di quanto lo sia già adesso.

E' la famosa teoria della coperta corta: se vuoi coprirti i piedi devi scoprirti la testa, se vuoi coprirti la testa avrai i piedi scoperti. La coperta è quella, può spostarla come vuoi ma devi sempre scoprire qualcosa.

Chi comincia a pagare con gli interessi l'abolizione dell'Ici sono i siciliani e i calabresi che non godranno più di fondi destinati al compimento di importantissime infrastrutture.

…”i fondi ex Fintecna, riassegnati dal Governo Prodi ad altre opere….. ….Quei fondi, 1.432 milioni di euro, rappresentavano la quota pubblica di copertura dell`opera (costo totale: 4,7 miliardi di euro), revocati dall`esecutivo Prodi e riassegnati nell`ottobre scorso tramite accordi con le Regioni Calabria e Sicilia.Nei giorni scorsi è stata pubblicata in «Gazzetta Ufficiale» la delibera Cipe n. 103 del 28 settembre 2007, che approvando uno stralcio del terzo macrolotto della superstrada Jonica (da 691 milioni) confermava l`assegnazione a quest`opera di 265 milioni ex Fintecna. Su questa come sulle altre opere il Governo deve ora decidere se confermare le nuove assegnazioni, e trovare per il Ponte nuove risorse, oppure revocarle e ridestinare i 1.432 milioni sul progetto di Messina.Negli accordi di ottobre c`erano opere ambientali per 145 milioni e infrastrutture per 1.295 milioni.Tra queste ultime la statale fonica (in tutto 305 milioni), la metropolitana leggera di Palermo (24o mln) e la ferrovia Circumetnea (24o mln), piattaforme logistiche in Sicilia (247 mln), la superstrada Agrigento-Caltanissetta (18o mln). Queste assegnazioni sono ancora tecnicamente revocabili, perché serve un decreto Tremonti-Matteoli per trasferire i fondi. Ma è chiaro che fermarle adesso finirebbe per bloccare queste opere”…..
FONTE - Il sole 24 ore

''Se qualcuno avesse detto che l'Ici sarebbe stata abolita a spese dei calabresi sarebbe stato preso per matto o per provocatore. Ma cosi' stanno le cose. E' una follia.
Cosi' il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ha commentato la notizia secondo cui l'abolizione dell'Ici sarebbe stata finanziata con fondi che il Governo aveva destinato alla Calabria e alla Sicilia per importanti opere strutturali.
Non si puo' sottrarre fondi gia' assegnati a una regione come la nostra, che si sta impegnando a colmare il divario storico con le regioni del Nord e non puo', per tale motivo, rinunciare a un euro di quanto le e' dovuto''.
Fonte - ACSA

Per Capodicasa, "i soldi ex Fintecna destinati dal governo Prodi per realizzare le metropolitane di Palermo, Catania e Messina, il secondo lotto della Agrigento-Caltanissetta, il nuovo attracco per il porto di Messina e il passante ferroviario di Palermo, sono stati destinati a coprire il taglio dell'Ici per le case dei ricchi del Nord Italia, considerato che le famiglie meno abbienti erano già state esonerate dal pagamento dell'Ici dal governo di centrosinistra". Si aggiungono quelle dell'ex sottosegretario alle infrastrutture, il calabrese Luigi Meduri: "Quello che temevamo è avvenuto: dopo le roboanti dichiarazioni in favore del Mezzogiorno e dopo avere scippato i voti ai calabresi e ai siciliani, il primo provvedimento del governo Berlusconi azzera totalmente gli accordi firmati tra le Regioni Calabria e Sicilia ed il governo Prodi per interventi infrastrutturali sui due territori che utilizzavano i fondi ex Fintecna per il ponte sullo Stretto di Messina".
Fonte - ANSA

Il Ponte sullo Stretto e il taglio dell´Ici saranno realizzati grazie al governo Prodi. Tremonti, tra i tanti proclami che ha fatto in questi giorni, ha dimenticato di dire che queste operazioni saranno possibili usando fondi stanziati già da due anni dal precedente governo. Ma il motivo di questa "dimenticanza" è chiaro: il taglio dell'Ici sarà finanziato utilizzando i fondi ex Fintecna, destinati a opere infrastrutturali già messe in cantiere in Sicilia e in Calabria. Le risorse finanziarie della Fintecna, dovrebbero trovarsi iscritte in due capitoli particolari di bilancio denominati "Interventi per la realizzazione di opere infrastrutturali in Sicilia o in Calabria" e "Interventi per la tutela ambientale e la difesa del suolo in Sicilia e in Calabria". Queste stesse somme - secondo quanto concordato dalle Regioni con il governo Prodi - dovevano essere impiegate nelle aree metropolitane di Palermo, Messina e Catania, sulla Agrigento-Caltanisetta e, per quanto riguarda la Calabria, dovevano servire per decongestionare dal traffico l´area di Villa San Giovanni e per la statale106 prevedendo il completamento del megalotto Roseto-Sibari, la progettazione del megalotto Cariati-Crotone e la progettazione del megalotto della tangenziale di Reggio Calabria. Insomma, circa un miliardo e mezzo di euro per lo sviluppo delle due regioni.
Fonte - L'UNITA'

SI VOLATILIZZANO i soldi accantonati per la realizzazione di opere pubbliche per la Sicilia e la Calabria. Le somme, circa 1,6 miliardi di lire, non saranno più impiegate per irrobustire la rete di infrastrutture dell' Isola con metropolitane e passanti ferroviarie quanto a finanziare il taglio dell' Ici previsto dal governo nazionale sulla prima casa. è la prima, e certo non piacevole, sorpresa che il premier Berlusconi riserva all' Isola.
Fonte - LA REPUBBLICA

Puntata di Report che spiega benissimo la vicenda QUI

Questo gli italiani non lo sanno, o non vogliono saperlo. Sanno solo che non pagheranno l'Ici e gli sta bene cosi.

Occhio che non vede, cuore che non duole.

venerdì 23 maggio 2008

bum



Oggi è la giornata dedicata a Giovanni Falcone. Per un intero giorno si ricorda il magistrato ucciso.

In due giorni su 365 si parla di mafia: oggi e il 19 luglio, giorno in cui fu ucciso dalla Mafia e dallo Stato (solidalmente) Paolo Borsellino. Nei restanti 363 giorni nei salotti buoni di Porta a Porta, Matrix e Ballarò ci si dedica a tutti gli altri gravi problemi di questo Paese: l'angosciante mistero di Cogne, gli straordinari benefici della dieta mediterranea, i film di Boldi e De Sica e compagnia bella.

Forse dovranno essere uccisi più magistrati anti-mafia per fare in modo che se ne parli di più.

Non bisogna dimenticare che quel 23 maggio 1992 saltarono in aria assieme a Giovanni Falcone il magistrato Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Di Cillo e Antonio Montinaro.

Perchè si parla così poco di Mafie? Le linee di pensiero sono tante, c'è chi dice che è meglio non parlarne per far lavorare meglio gli investigatori, c'è chi sostiene che la Mafia non è così potente come 20 anni fa e per questo se ne parla poco e poi c'è la linea di pensiero che sposo io.

La Mafia fattura 90 miliardi di euro all'anno. Novanta. E' l'azienda italiana che fattura di più in assoluto. Il 7% del pil italiano annuo è apportato dalla Mafia. Un'infinità.

Poi vedi anche che lo stesso Parlamento che dovrebbe combattere la mafia è composto da decine di esponenti che sono stati indagati per Mafia:
- Silvio Berlusconi 6 processi per mafia (tutti archiviati)
- De Gregorio attualmente indagato per e favoreggiamento della camorra
- Marcello Dell'Utri condannato in primo grado e in appello a Milano a 2 anni per tentata estorsione mafiosa; condannato in primo grado a Palermo a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa
- Firrarello Giuseppe: in attesa che venga processato per concorso esterno in associazione mafiosa
-Giudice Gaspare: Imputato a Palermo per associazione mafiosa, assolto in primo grado, aspetta l'appello chiesto dalla procura
- Landolfi Mario: attualmente indagato corruzione e truffa «con l'aggravante di aver commesso il fatto per agevolare il clan mafioso La Torre»
- Russo Paolo: indagato dalla Dda di Napoli per concorso esterno in associazione mafiosa (archiviato)
- Cuffaro Salvatore: Condannato a 5 anni per favoreggiamento aggravato di alcuni mafiosi; attualmente indagato per concorso esterno in associazione mafiosa
- Mannino Calogero: Arrestato nel febbraio 1995 e tuttoggi imputato in appello per concorso esterno in associazione mafiosa.
- Romano Francesco Saverio: Indagato a Palermo per concorso esterno in associazione mafiosa
- Crisafulli Vladimiro: archiviata l'indagine a suo carico per concorso esterno in associazione mafiosa
- Cusumano Stefano: nel 1999 fu arrestato a Catania per concorso esterno in associazione mafiosa e turbativa d'asta nell'indagine sugli appalti truccati il 13 aprile 2007 è stato assolto dall'accusa di mafia
- De Filippo Vito indagato nel 2004 per associazione a delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, corruzione e turbativa d'asta per presunti rapporti con esponenti della cosche della 'ndrangheta: archiviato

Gianni, l'ottimismo è il profumo della vita.

"La mafia, lo ripeto ancora una volta, non è un cancro proliferato per caso su un tessuto sano. Vive in perfetta simbiosi con la miriade di protettori, complici, informatori, debitori di ogni tipo, grandi e piccoli maestri cantori, gente intimidita o ricattata che appartiene a tutti gli strati della società. Questo è il terreno di coltura di Cosa Nostra con tutto quello che comporta di implicazioni dirette o indirette, consapevoli o no, volontarie o obbligate, che spesso godono del consenso della popolazione. "

"Si muore generalmente perché si è soli o perché si è entrati in un gioco troppo grande. Si muore spesso perché non si dispone delle necessarie alleanze, perché si è privi di sostegno. In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere."
"Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola"

martedì 20 maggio 2008

sCordata italiana


Chi non sognerebbe un felice epilogo per la nostra compagnia di bandiera con le ali?
Alitalia ci rappresenta nel mondo, dà posti di lavoro a migliaia e migliaia di persone, garantisce un ottimo servizio
I sogni son desideri di felicità. Questo lui lo sa e da imprenditore qual è li vende alla piazza.

19 marzo 2008: Il Cavaliere sogna la cordata italiana (La stampa)
20 marzo 2008: Berlusconi lancia la cordata italiana (Il sole 24 ore)
21 marzo 2008: Alitalia, Berlusconi: "In 3 o 4 settimane la cordata italiana" (La repubblica)
21 marzo 2008: Alitalia, Berlusconi: "Pronta cordata italiana" (Il Giornale)
22 marzo 2008: Alitalia, Berlusconi: "Mi impegno io. Nuova cordata in 10 giorni" (La repubblica)
La cordata è stata scordata.

Alitalia perde un milione di euro al giorno di soldi nostri. Tu che leggi e t'incazzi quando ti aumentano 10 euro di tasse, sappi che lo Stato è il maggior azionista di Alitalia e Alitalia perde circa 350 milioni di euro l'anno. In questo ultimo trimestre la compagnia italiana ha già perso 200 milioni di euro e lo Stato (cioè io e voi) è pronto a prestare altri 300 milioni di euro per coprire i costi.

Ricapitolando Alitalia perde più un milione di euro al giorno dei nostri soldi e il Governo per coprire le perdite risana il debito sempre con i nostri soldi.

Per noi contribuenti Alitalia è una supposta gigante

Ma che volete, il patriottismo vale più di due milioni di euro al giorno (uno di costi e uno di prestito)...meglio spendere 2 milioni di euro al giorno che affidarne la gestione ai francesi. Vade retro Air france, cribbio! Glielo dica Lei Cavaliere..
27 marzo 2008:
ore 09.58 - Berlusconi: "Benetton, Ligresti, Eni, Mediobanca, ecco la cordata"
ore 10.01 - Eni: no comment
ore 10.26 - Gruppo Ligresti: no comment su Alitalia
ore 10.39 - Mediobanca smentisce partecipazione a cordata Alitalia
ore 19.05 - Benetton: nessuna iniziativa in corso
(fonte La Repubblica)

Peccato, dalle 9.58 alle 10.01 la cordata c'era. Per tre minuti l'Alitalia è stata salva.
La verità è che per risanare e rilanciare Alitalia servirebbero 15 miliardi da investire in 5 anni e la psico-cordata potrebbe garantirne non più di due. E gli altri 13 chi dovrebbe metterli?
Alitalia è morta e tenerla in coma farmacologico ci costa troppo. Air France era un treno da non perdere, un'occasione quasi unica.

La cordata italiana non esiste e non è mai esistita, è servita solo a far prendere più voti ad un partito. E se mai dovesse un giorno esistere, non potrà mai garantire un bel nulla alle migliaia di lavoratori Alitaliani perchè nessuno in Italia può salvare Alitalia.

sabato 17 maggio 2008

Un pò meno stupro


Nel silenzio omertoso generale, due giorni fa un italiano ha stuprato una ragazza romena.

Buttiamo fuori dal nostro Paese questi italiani che restano in Italia solo per delinquere!
No, non l'ha detto nessuno.

Qualche volta anche noi italiani stupriamo qualcuno. Diciamo che più dell'80% degli stupri in Italia avvengono tra le mura domestiche degli italiani stessi ma nessuno pone mai il problema, evidentemente perchè le case degli stupratori hanno muri insonorizzati.

Poi qualche volta capita che l'italiano stupra una ragazza romena in un call center ma forse anche i call center hanno muri insonorizzati, o forse alle romene piace essere stuprate e quindi, che se ne parla a fare?


Se invece capita che uno straniero (ce ne sono 3 milioni in Italia) stupra una ragazza italiana bisogna abbassare il volume alla televisione perchè i Tg strillano troppo.

Sia ben chiaro: lo stupro è un reato gravissimo da punire duramente e da denunciare con forza. Ma quando uno stupro viene strumentalizzato io mi schifo e lo scrivo sul mio blog.

Le emergenze scoppiano sempre prima di qualche elezione politica.

Chi non ricorda la Roma terrorizzata delle violenze capitoline nella settimana precedente il ballottaggio Rutelli-Alemanno?
Alemanno ha fondato la sua campagna elettorale sulla sicurezza e puntualmente scoppia 2 giorni prima del voto l'emergenza sicurezza.
Le cose sono quattro:
- Alemanno gestisce una cooperativa di clandestini stupratori da sguinsagliare prima delle elezioni
- L'informazione televisiva controllata dalla stessa parte politica di Alemanno decide quando parlare o meno di sicurezza
- Alemanno ha culo
- Alemanno è un profeta

Il buon senso mi suggerisce di considerare la seconda opzione.

Online è presente l'archivio di tutte le edizioni del Tg5 trasmesse in passato ed ho voluto paragonare i titoli delle edizioni serali del Tg5 nell'ultimo giorno di campagna elettorale per Roma (19 aprile) ai titoli della edizione serale di giorno 15 maggio (giorno in cui è stata violentata a Roma una ragazza romena da un italiano).

Titoli in ordine di scaletta Tg5 edizione delle 20 giorno 19 aprile: (edizione guardabile cliccando QUI)
- STUPRI E OMICIDI, E' PAURA A ROMA "A Roma un'universitaria ferita con un coltello e violentata da un rumeno. Un'anziana uccisa in casa per rapina. Emergenza sicurezza a Roma"
- IL PAPA A MANHATTAN "Benedetto XIV nel terzo anniversario del suo pontificato applaudito tra i grattacieli di New York e per la chiesa, dice, è tempo di purificazione"
- BALLOTTAGGIO ROMA "Il ballottaggio per il sindaco di Roma ...ecc ecc
- E poi ancora FUMO VIETATO, NUOVA SIT COM DI RAIMONDO VIANELLO, ecc.

Titoli in ordine di scaletta Tg5 edizione delle 20 giorno 15 maggio: (edizione guardabile cliccando QUI)
- SI ANCHE DAL SENATO, AVANTI COL DIALOGO "Si al governo anche dal Senato. Berlusconi: il programma è un contratto da rispettare. Si allo statuto dell'opposizione. Domani il premier incontra Veltroni".
- AGGUATO A KABUL, FERITO UN ALPINO "Attentato in Afghanistan contro un convoglio italiano. Ferito un alpino a cui è stato amputato un piede. Ora è fuori pericolo"
- CLANDESTINI, MAXI BLITZ "Blitz della polizia contro gli immigrazione clandestina in 9 regioni italiane. 400 arresti e decine di espulsi, ha collaborato anche la polizia romena"
- "CHIEDO SCUSA, ORA PAGHINO" "Per l'omicidio della 14enne a Niscemi confermato il carcere per i 3 minorenni. Il padre di uno di loro chiede scusa, ora paghino"
- NEANCHE UNO SGUARDO ALLA MAMMA DI TOMMY "Il delitto di Tommy. Per la prima volta in aula Mario Alessi. Nemmeno uno sguardo con la madre che dice: l'ho riconosciuto dalle gambe"
- VIETATO SPIARE LA MOGLIE AL TELEFONO "Vietato spiare le telefonate della moglie. La Cassazione ha condannato un uomo che aveva messo una cimice nel telefono di casa sospettando un tradimendo"
- PARMA VIETATA AI NERAZZURRI "Dopo il no dei romanisti a Catania il prefetto di Parma nega l'ingresso allo stadio ai tifosi dell'Inter. Finale di campionato tra polemiche e suspance"

E lo stupro? Se lo saranno dimenticati. Oppure è una notizia meno importante rispetto la trasferta degli interisti o i trucchetti del marito cornuto. O forse non ha senso parlarne perchè già Alemanno è stato eletto sindaco. Boh.

mercoledì 14 maggio 2008

L'informazione che ti salva la vita



Sei giorni fa ho lanciato un semplicissimo sondaggio:

Quando è maggiormente consigliabile fare l'anti-tetanica?
- Quando si riportano abrasioni cadendo su terriccio
- Quando si mangiano funghi velenosi
- Quando ci si taglia con un ferro arrugginito
- Quando ci si taglia con la lametta da barba

Ogni anno muoiono nel mondo circa 50.000 persone a causa del tetano.
Cos'è il tetano? Qual è la risposta corretta al sondaggio che può salvarvi la vita?
L'80% dei votanti ha risposto che tagliarsi con un ferro arruginito è un pericolo maggiore rispetto agli altri rischi elencati. Il restante 20% ha risposto che riportare ferite dopo essere caduti su terriccio è l'opzione che richiede più insistentemente la cura anti-tetanica.

Il tetano è una infezione provocata dalla tossina tetanica che è prodotta da batteri che risiedono nell'intestino degli animali o nel suolo.
E' luogo comune pensare invece che il tetano abbia a che fare con la ruggine.
Cancellate questa convinzione.
La tossina tetanica dunque risiede nell'intestino di alcuni animali e indirettamente è probabile che si trovi sparsa su terriccio o asfalto (dato che sono luoghi in cui cavalli o cani defecano spargendo il batterio), su piante, schegge, ecc.
Per questo è di vitale importanza ricorrere alla cura anti-tetanica quando si riportano abrasioni cadendo su terriccio o asfalto, quando si viene morsi da animali o, volendo essere super apprensivi, quando ci si punge profondamente con le spine di rose. La ferita è una porta d'ingresso spalancata per il batterio che una volta entrato nel nostro organismo blocca lentamente e con dolore tutti i muscoli del corpo fino a portare alla morte nel 10%-50% dei casi.

Spero che questo post possa salvare la vita di qualcuno.
Se l'80% dei votanti è convinto che la ruggine sia strettamente legata al tetano è chiaro però che un singolo post su un blog sperduto sul web non può far molto.

Io pochissimi giorni fa ero tra quel 80% che sarebbe potuto morire semplicemente sbucciandosi un ginocchio giocando al calcio.
Stiamo vivendo la terza guerra mondiale senza accorgercene, il nemico invisibile è l'ignoranza ed è più pericoloso di un missile intelligente.

domenica 11 maggio 2008

Alla corte del Re



Parla, canta, grida, sogna, balla. In Italia sei libero di fare e dire ciò che vuoi ma non provare a nominare un parlamentare. I parlamentari non si sfiorano nemmeno con una rosa.

Parla, canta, grida, sogna, balla ma non rompere i coglioni ai politici. E' una libertà vigilata..

Annozero e i giornalisti di cui ne fanno parte sono il nemico da abbattere.

Re Silvio è tornato a Montecitorio a cavallo, dopo aver sconfitto i comunisti brutti e cattivi e adesso solo chi dice la verità condiziona il regno del popolo della libertà condizionata.

Re Silvio aveva già fatto cacciare, gli oramai leggendari, Biagi, Santoro e ("..come si chiama quell'altro?") Luttazzi con editto pronunziato dal lontano regno bulgaro. (video 1)

Poche settimane fa, su La7, aveva già declamato il secondo editto, senza allontanarsi dall'Italia.
La prima volta preferì annunciarlo dalla Bulgaria, forse per paura di un'insurrezione italiana, poi ha capito bane che agli italiani se non cacci la De Filippi e Vespa non gliene pò fregà de meno e con serenità e savoir fare ha fatto capire che con lui al governo non c'è spazio per Santoro e Travaglio. O Lui o la democrazia. (video 2)

Poi Viene mandato Sgarbi ad Annozero ma con poco successo. Vittorio insulta, grida e si aggira nervoso per lo studio perchè nessuno contraccambia gli insulti cadendo nella trappola.
Primo assalto alla democrazia fallito.(video 3-4)

L'ultima del Re delle libertà risale a ieri: ha poi sguinsagliato i suoi cani da caccia Cappon, Petruccioli e Gasparri. Travaglio è stato ospite del programma "che tempo che fa" è si è permesso di chiedere spiegazioni al nuovo Presidente del Senato Schifani riguardo dei rapporti di lavoro intrapresi con personaggi poi rivelatisi mafiosi. (video 5)
Come osa costui!!! Apriti cielo.

S'incazzano tutti: Cappon, Matteoli, Gasparri, Cicchitto e addirittura la Finocchiaro (leggi l'articolo di Repubblica QUI).
Come osa il diffamatore Travaglio a chiedere spiegazioni sui rapporti della seconda carica dello stato con uomini di Cosa Nostra??

E sì perchè Schifani era in rapporti di lavoro (in una società siciliana) con Nino Mandalà, Benny D'Agostino e Giuseppe Lombardo; Benny D'agostino viene poi condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, Mandalà viene condannato per mafia e Lombardo era presidente di una società in cui erano soci Nino Salemi e Ignazio Salvo, arrestati successivamente da Falcone.

Non sono queste informazioni riservate. Sul web lo scrivono tutti. E' risaputo. E poi sono fatti appurati dalla magistratura, non sono leggende metropolitane!
Però Travaglio ha detto una verità scomoda in Tv, e questo al Re non piace perchè poi la gente ci crede e diventa meno ignorante. Giammai!

Non lo so se riusciranno anche stavolta a fare fuori Santoro e la sua equipe. Quello che so e che l'indifferenza degli italiani verso queste vicende è pericoloso e scoraggiante. Credono che non siano problemi loro e quando capiranno che sono stati sodomizzati per un decennio dovranno spiegarlo ad una nuova generazione curiosa e impietrita.

Io sto dalla parte di Travaglio e rinnovo la domanda a Schifani: "Gentile Presiente del Senato e mio conterraneo, che tipo di rapporti aveva con i soci Mandalà e D'agostino?".
Domandare è lecito e rispondere è cortesia.



venerdì 9 maggio 2008

Siamo una squadra fortissimi

Dedico questo post alla nuova squadra di governo.
Non parlo di Berlusconi perchè servirebbe un blog intero per descrivere le sue malefatte in poche parole.

Ministro dell'Economia: Giulio Tremonti


L'Italia è bagnata da tre mari e prosciugata da Tremonti.
Quest'uomo che ha sempre l'espressione di chi ha appena ricevuto uno schiaffo è già stato Ministro dell'economia dal 2001 al 2004 e ha disastrato così tanto i conti pubblici che è stato costretto a dimettersi proprio nel 2004, su pressione di Gianfranco Fini. Oggi il Ministro della R moscia è di nuovo al suo posto e Gianfranco Fini è ancora nella stessa coalizione.
Nel video gli effetti della cura Tremonti -->



Ministro dell'Interno: Roberto Maroni


Se scrivi su Google "Maroni" vengono fuori solo foto di tescoli e del nuovo Ministro dell'Interno e non so se esiste un nesso tra le due cose.
Maroni è un condannato in via definitiva a 4 mesi di carcere per resistenza a pubblico ufficiale, quindi è perfetto per il ruolo di Ministro dell'Interno. Ha dato un morso ad un poliziotto.

Ministro della Giustizia: Angelino Alfano


Un ministero così importante ad un soggetto così poco importante è un'offesa alla Giustizia italiana. Dopo il disastroso Mastella, il degno erede Alfano sarà Ministro col portafoglio ma senza poltrona, perchè Clemente se l'è portata a Ceppaloni. La cosa più eclatante fatta dal politico Alfano è stata quella di trovarsi alle nozze della figlia del Boss di Palma di Montichiaro ed averlo anche baciato: Croce Napoli. Quando gli hanno chiesto perchè baciò un boss mafioso lui rispose che non conosceva chi aveva baciato. Angelino è così, è un tipo affettuoso, bacia tutti.

Ministro della Difesa: Ignazio La Russa


Nella foto è proprio La Russa e non Kabir Bedi. Ma chi è La Russa? Che ha fatto di sensato durante la sua carriera politica? E' credibile una nazione che si vuole difendere da eventuali attacchi terroristici con La Russa al comando?

Ministro delle Attività Produttive: Claudio Scajola


Ha l'espressione di quello che ruba le penne ai colleghi in parlamento.
Scajola ha le spalle robuste, ha già fatto 3 mesi di carcere (poi fu assolto) ed è già stato Ministro dell'Interno. Quando Marco Biagi chiedeva al Ministro dell'Interno Scajola una scorta più corposa perchè si sentiva in pericolo, il Ministro ebbe una splendida idea: toglierlela. Puntualmente Biagi fu ucciso e Scajola si difese in un modo che sta tra il paradossale e l'assurdo: "se ci fosse stata la scorta i morti sarebbero stati 3". Scajola, ma allora perchè non mandiamo in Afghanistan solo un soldato per evitare che ne muoiano centinaia?

Ministro della Cultura: Sandro Bondi


Mi arrendo. Quando nomini Bondi Ministro della Cultura fai una fotografia ad alta risoluzione alla situazione culturale di questo Paese. Probabilmente Bondi era in ballottaggio con Maria De Filippi. Bondi dice di essere un poeta, tra le poesie che ha scritto ce n'è due da evidenziare: una scritta per Silvio Berlusconi e un'altra scritta per la madre di Silvio Berlusconi. ATTENZIONE, NON E' UNO SCHERZO, le seguenti poesie sono state pubblicate su Vanity Fair firmate proprio da Sandro Bondi:

A SILVIO
Vita assaporata
Vita preceduta
Vita inseguita
Vita amata
Vita vitale
Vita ritrovata
Vita splendente
Vita disvelata
Vita nova

A ROSA (madre di Berlusconi)
Mani dello spirito
Anima trasfusa.
Abbraccio d'amore
madre di Dio

Vuoi non fare ministro un personaggio che ti dedica poesie (insensate) e che ti paragona a Dio?




Ministro per le pari opportunità: Mara Carfagna


Semplicemente, perchè?

Fosse stato il ministero della gnocca allora si..


Ministro delle Riforme: Umberto Bossi


Lui col tricolore ci si pulisce il culo, non lo vedrete mai cantare l'inno nazionale, non vede l'ora di mettere spalle al muro Berlusconi per farsi fare le leggi per la sua fantomatica Padania e mandare affanculo gli italiani un pò più meridionali di lui.

Ministro della Semplificazione e della delegificazione: Roberto Calderoli



E' un genio. Propone leggi assurde e poi dice lui stesso che sono porcate. Bin Laden minaccia mezzo mondo tranne l'Italia e lui in diretta Tv fa vedere una maglietta col solo scopo di offendere l'islam. Quando capirà cosa significa la frase che denomina il suo Ministero saranno già trascorsi i 5 anni di legislatura. Io l'avrei nominato semplicemente Ministro delle Sopracciglia.
E poi ha sempre dimostrato di avere una sensibilità e un rispetto per il prossimo non indifferente; riesce sempre a rilasciare dichiarazioni delicate e rispettose, del tipo:

" La civiltà gay ha trasformato la padania in un ricettacolo di culattoni..qui rischiamo di diventare un popolo di culattoni"

"Dare il voto agli extracomunitari, non mi sembra il caso, un Paese civile non può fare votare dei bingo-bongo che fino a qualche anno fa stavano ancora sugli alberi"

"Il cristiano che vota a sinistra si schiera dalla parte del peccato e del demonio"

martedì 6 maggio 2008

Il "presunto" libro dei desideri

L'argomento è scottante e bisogna trattarlo con le molle e con 6 mila condizionali.

Giorno 30 aprile Alfio Sciacca scrive su corriere.it un articolo che avrebbe dovuto scatenare l'inferno in Sicilia: "Raffaele Lombardo: in Rete il libro dei favori. Tra le richieste assunzioni e anche un trapianto". Non succede nulla invece, silenzio italiano.

Bisognerebbe approfondire ma se i giornalisti iscritti all'albo non lo fanno, lo faccio io.

Premetto che alla luce di quanto scriverò, presumo sempre la buona fede di Lombardo e di tutto il partito di cui è presidente fin quando la magistratura non accerterà la verità.

Cercando sul propramma peer to peer Emule il file "PINNACLE 10 e 11 STUDIO effetti video.zip" troverete il documento in questione.
Il sito Frittomisto consente di poter scaricare la cartella misteriosa direttamente dalla pagina web cliccando su ARCHIVIO.
Una volta scaricato il file, all'interno della cartella madre ci sono decine di files e cartelle in word ed excel contenenti centinaia di nomi e cognomi e migliaia di numeri di cellulare.


Ogni nominativo è completo di: nome, cognome, domicilio, numero di telefono di casa, numero di cellulare, professione, titolo di studio, data di nascita e segnalatore (chi l'ha raccomandato).

In un file c'è il logo del Movimento per l'autonomia.
Una cartella si chiama Appunti per Raffaele.
In un file c'è scritto "TI RACCOMANDO UNA COSA IMPORTANTISSIMA: IL NUMERO '00393483**** CORRISPONDE ALL' ON. RAFFAELE LOMBARDO PER CUI OCCORRE ELIMINARLO DA QUALUNQUE ELENCO!!! SE ARRIVA ANCHE A LUI COME MINIMO CI AMMAZZA!!!" (ho censurato io il numero per la privacy).
Poi si parla di appalti, trapianti, trasferimenti di militari, trasferimento di farmacia, eccetera eccetera eccetera. Qualcosa di impressionante.

Alfio Sciacca del corriere.it ha accollato la questione senza mezzi termini a Lombardo.
Quindi per sbaglio o con dolo, sempre secondo il corriere.it, qualche collaboratore di Lombardo avrebbe inserito nella cartella di condivisione dei file questo documento compromettente.

Lombardo ha smentito tutto e ha querelato il Corriere.

Le questioni sono due: si tratta di una bufala colossale o di una verità inchiodante?
Se si trattasse di una bufala (come sostiene Lombardo) questa è stata fatta ad opera d'arte, con una enorme perdita di tempo ed energia, adibita per screditare il nuovo Presidente della Sicilia.
Se si trattasse della verità (come sostiene il corriere.it) questa sarebbe una prova schiacciante che accompagnerebbe Lombardo alla porta di Palazzo d'Orleans ancor prima di entrare.

Dopo aver analizzato i documenti ho voluto fare degli accertamenti personalmente.
Mi sono chiesto: "Tutti i nominativi con allegati residenza, numeri di telefono, titolo di studio, ecc sono reali e corrispondono al vero o è stato tutto inventato tutto dall'organizzatore dello scherzo a Lombardo?"

Mi sono messo allora in contatto con tre persone il cui nome ed email comparivano nella lista e, senza confidare loro l'obiettivo delle mie domande, ho accertato che tutti i dati che accompagnano ogni nominativo sono esatti. Nulla è stato improvvisato. L'eventuale diffamatore di Lombardo avrebbe fatto un lavoro perfetto, impiegando chissà quante settimane.
Accertato che su tre persone contattate tutti i dati a queste connesse risultavano al 100% veritieri, ho provato ad approfondire per capire se davvero i soggetti presenti nella lista hanno chiesto "favori" in cambio di voti o se tutto è stato inventato, seppur con perfezione.

Contatto via msn una ragazza, di cui non farò il nome ma che per comodità la chiamerò Lia.

Come al solito non le rivelo i miei obiettivi e cerco innanzitutto di capire per chi ha votato per le elezioni Regionali. Lia dopo un pò di resistenza cede affermandomi con sincerità di aver votato Raffaele Lombardo. A quel punto le faccio leggere l'articolo di Sciacca sul corriere.it e confessa di essersi recato tempo fa alla segreteria dell'Mpa per chiedere un lavoro e dare in cambio il proprio voto. Secondo Lia, la segreteria del partito avrebbe chiesto il curriculum e chiesto di votare per loro.

Riporto alla fine del post la discussione msn che ho salvato, censurando il nickname di Lia.

Alla fine ognuno tragga le proprie conclusioni fin quando la magistratura non accerterà la verità.

Il corriere parla del "sistema Lombardo".
Lombardo ha querelato il corriere.it per diffamazione.
Lia potrebbe avermi mentito così come avrebbe potuto dire la verità.

Sia ben chiaro, personalmente non accuso Lombardo perchè non esistono prove certe che sia tutto vero nè accuso il corriere.it perchè non ho neanche la certezza che sia una bufala.
Se ne saprà di più, Stay Tuned


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venerdì 2 maggio 2008

Sgarbinetto



Vittorio Sgarbi è tendenzialmente un uomo. Tuttavia il suo modo di comportarsi lo fa spesso assomigliare più ad un sanitario. Chi ha seguito la puntata di ieri di Annozero ha già capito tutto.
La tv di oggi è sempre più spesso associata al termine "spazzatura" non solo perchè quotidianamente tetteculi danzano in ogni canale o perchè il marito di Maurizio Costanzo conduce trasmissioni raccapriccianti ma anche perchè tra gli ospiti di varie trasmissioni più o meno sensate si aggirano personaggi volgari e inutili, come Vittorio Sgarbi.
Peggio è quando certi personaggi sono anche in devastante conflitto di interessi: Sgarbi è contemporaneamente Assessore alla Cultura a Milano e Fogna a Cielo aperto in Tv. Sarebbe un pò come nominare Sando Bondi Ministro della Cultura (vuoi vedere che...) o totò Cuffaro Presidente Antimafia.

Ieri l'Assessore alla Maleducazione ha sparso nello studio di Annozero il suo volgare verbo etichettando ospiti e collaboratori di Michele Santoro con figure retoriche degne del miglior critico d'arte: "Testa di cazzo", "Idiota", "Farabutto", "Pezzo di Merda", "Ignorante", "Cretino"; il tutto in meno di un ora. New record.

Oltre ad essere un ottimo critico d'arte e diffamatore, l'Assessore alla Maleducazione ha alle spalle due condanne, una penale e una civile: nel 1996 fu condannato in via definitiva a 6 mesi di reclusione per falso e truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato (mentre era Ministro dei beni culturali); nel 1998, viene condannato in Cassazione per diffamazione aggravata al pool antimafia di Palermo al pagamento di euro 1.000.

Riporto di seguito alcuni spezzoni incriminati della puntata di Annozero di ieri sera.

P.S. A proposito di condannati, il deputato del Partito Delle Libertà ed ex sindaco della mia città, Umberto Scapagnini, è stato oggi condannato a due anni e mezzo per abuso di ufficio. Assieme a lui, sono interdetti dai pubblici uffici altri 6 ex assessori, tra cui Nino Strano (il parlamentare che faceva il buffone in aula con la mortadella e lo spumante).



La rivoluzione non verrà se ciascuno di voi non la farà scoppiare dentro di se